12. Grafico a dispersione e grafico a bolle

I grafici a dispersione e a bolle sono simili sotto vari punti di vista, in quanto entrambi utilizzano un tracciato xy per visualizzare i contenuti del foglio dati. I due tipi di grafico differiscono, tuttavia, per quanto riguarda lo stile degli indicatori utilizzati per i singoli punti dati.

Il foglio dati per un grafico a dispersione è organizzato nel modo seguente, con ogni riga che rappresenta un singolo punto dati:

foglio dati di un grafico a dispersione think-cell.

Il foglio dati per un grafico a bolle contiene valori nella colonna Dimensione, ma per il resto non è organizzato in modo identico:

foglio dati di un grafico a bolle think-cell.

La colonna Gruppo nel foglio dati può essere utilizzata per organizzare punti dati individuali in gruppi. Nel foglio dati del grafico a dispersione visualizzato sopra, i primi tre punti dati appartengono al gruppo A, mentre i punti dati rimanenti appartengono al gruppo B. È possibile selezionare con facilità più punti dati appartenenti allo stesso gruppo facendo clic su un punto dati e quindi spostando il puntatore del mouse tenendo premuto il tasto Maiusc (vedere Selezione multipla).

È possibile ridimensionare anche gli assi dei grafici a dispersione e a bolle. Per ulteriori informazioni fare riferimento a Scale e assi. Per i valori X o Y è possibile utilizzare anche date. Se tutte le celle del foglio dati per un asse contengono date e il formato cella di Excel è impostato su Data, le etichette dei segni di spunta di quest’asse visualizzano le date ed è possibile formattarle di conseguenza (vedere Controllo formato data).

Se è stato selezionato Usa riempimento foglio dati in alto (fare riferimento a Combinazione colori), è possibile impostare il colore di riempimento proveniente dalla formattazione delle celle di Excel in qualsiasi cella in una riga del punto dati per impostare il colore per l'indicatore di tale punto dati.

12.1
Etichette
12.2
Grafico a dispersione
12.3
Grafico a bolle
12.4
Linea di tendenza e partizione

12.1 Etichette

In entrambi i tipi di grafico, a ciascun punto dati possono essere associate fino a due etichette. È possibile aggiungere etichette utilizzando il image. pulsante Aggiungi etichetta e rimuoverle utilizzando il image. pulsante Rimuovi etichette. Il controllo del contenuto delle etichette permette di selezionare il formato del campo di testo per ciascuna etichetta, consentendo di visualizzare il testo dell’etichetta oltre che i valori x, y e della dimensione (vedere Contenuto dell'etichetta). Per impostazione predefinita, le etichette sono disattivate nei grafici che contengono più di 300 punti dati. Se necessario, possono essere attivate utilizzando il menu di scelta rapida.

La funzione di etichettatura automatica posiziona le etichette il più vicino possibile ai punti dati utilizzando, se necessario, linee di collegamento (vedere Posizionamento automatico delle etichette).

Mentre la funzione di etichettatura è impegnata a calcolare i posizionamenti delle etichette, un'icona di avanzamento rotante image. è visualizzata nell'angolo in alto a sinistra del grafico e il grafico in questione è evidenziato con una cornice grigio chiaro. Mentre è in esecuzione il processo di etichettatura, è possibile salvare il file o continuare a lavorare su altri grafici o diapositive.

In alcune rare situazioni è possibile che la funzione di etichettatura non trovi un posizionamento ideale per tutte le etichette. In questo caso posizionare alcune etichette manualmente. Cercare di collocare manualmente le etichette la cui posizione non sembra appropriata e lasciare che la funzione di etichettatura automatica posizioni le etichette rimanenti. Normalmente si ottiene un posizionamento accettabile di tutte le etichette riposizionando manualmente soltanto qualche etichetta la cui posizione risulta problematica.

12.2 Grafico a dispersione

Icona nel menu Elementi: image.
esempio di grafico a dispersione think-cell.

Il grafico a dispersione utilizza il controllo dello schema indicatore per contrassegnare in modo coerente i punti dati che appartengono allo stesso gruppo (vedere Schema marcatore). Il controllo della forma indicatore può essere utilizzato per impostare la forma dell'indicatore per punti dati individuali (vedere Forma indicatore).

Se si sceglie Nessun indicatore nel controllo dello schema indicatore, gli indicatori per i punti dati vengono disattivati. In questo caso le etichette vengono centrate sulla posizione dei punti dati. Tuttavia, il posizionamento automatico delle etichette le potrebbe spostare da questa posizione per impedire che si sovrappongano.

12.3 Grafico a bolle

Icona nel menu Elementi: image.
esempio di grafico a bolle think-cell.

Il grafico a bolle è una variante del grafico a dispersione, con i punti dati contrassegnati da cerchi. Le dimensioni dei cerchi sono determinate dai valori presenti nella colonna Dimensione. Per impostazione predefinita, il valore Dimensione è proporzionale all’area del cerchio. Lo image. Il pulsante Rendi diametro proporzionale al valore del menu di scelta rapida può essere utilizzato per impostare il valore Dimensione in modo che sia proporzionale al diametro di ciascun cerchio.

Per attivare una legenda della dimensione bolla, fare clic su image.  Aggiungi legenda dimensione bolle nel menu di scelta rapida del grafico. Per modificare le dimensioni della bolla utilizzata nella legenda, selezionare la bolla, quindi trascinare il punto di manipolazione che appare sul bordo destro.

Modifica legenda dimensione bolle think-cell.

Un punto di manipolazione simile appare sul bordo destro anche quando si seleziona una delle bolle all’interno del grafico. Modificare le dimensioni della bolla, trascinandone i punti di manipolazione. Tutte le altre bolle saranno scalate allo stesso modo, dal momento che il loro rapporto è sempre determinato in base alla cifra indicata nella colonna Dimensione del foglio dati.

Se due bolle si sovrappongono, la bolla più piccola viene visualizzata davanti a quella più grande. Per modificare l’ordine, selezionare image.  Porta in primo piano dal menu di scelta rapida di una bolla.

12.4 Linea di tendenza e partizione

Nel menu: Grafico, punti dati
Voce di menu: image.

12.4.1 Linea di tendenza

Nei grafici a dispersione o a bolle, è possibile affidare il calcolo di una linea di tendenza per un gruppo di valori a think-cell. Le linee di tendenza sono rappresentazioni grafiche delle tendenze di un gruppo. Vengono utilizzate per lo studio di problemi legati alle previsioni: un altro termine utilizzato è “analisi della regressione”.

La linea di tendenza viene calcolata utilizzando la regressione lineare, in modo che la somma di tutti i punti della differenza quadratica tra la coordinata Y e il valore della linea di tendenza alla coordinata X sia ridotta al minimo. In un grafico a bolle, la dimensione della bolla viene utilizzata per pesare il contributo di ogni punto alla differenza.

Per aggiungere al grafico una linea di tendenza esistono due metodi:

  • Fare clic con il pulsante destro del mouse su un indicatore o su una bolla del gruppo desiderato e selezionare image.  Aggiungi linea di tendenza/partizione dal menu di scelta rapida.
  • Selezionare una linea di partizione (vedere Partizione). È possibile scegliere un gruppo di valori sulla barra degli strumenti e la linea viene trasformata in linea di tendenza per questo gruppo.
linea di tendenza in un grafico a dispersione/grafico a bolle think-cell. image.

Le linee di tendenza sono disponibili solo quando entrambi gli assi del grafico sono impostati su una scala lineare.

È possibile scegliere il tipo di linea di tendenza dal controllo del tipo di linea di tendenza nella barra degli strumenti contestuale della linea di tendenza. Il tipo Lineare è quello predefinito e sempre disponibile. Nel grafico a dispersione, quando la linea di tendenza viene calcolata in base a un gruppo specifico (Tutti i gruppi non è impostato), sono disponibili tipi di linee di tendenza aggiuntivi:

  • Potenza: si adatta meglio quando esiste un rapporto legge di potenza tra i valori Y e X.
  • Esponenziale: si adatta meglio quando esiste un rapporto esponenziale.
  • Logaritmico: si adatta meglio quando esiste un rapporto logaritmico.

Quando viene utilizzata una linea di tendenza non lineare qualsiasi interruzione asse sarà rimossa.

Il seguente esempio illustra il corretto adattamento di una linea di tendenza Potenza in un grafico a dispersione in cui i valori Y sono il quadrato dei valori X:

Grafico think-cell a dispersione con linea di tendenza con legge di potenza.

È possibile modificare il colore di sfondo di un’area delimitata da una linea di tendenza e spostare la linea allo stesso modo di una linea di partizione (vedere Partizione). Tuttavia, una volta spostata la linea, verrà riportata nel formato lineare e non verrà più calcolata sulla base dei valori contenuti nel foglio dati. Quando si sceglie un riempimento dello sfondo per un'area delimitata da una linea di tendenza, la linea viene estesa oltre l'intervallo dell'asse X del gruppo di dati su cui si basa sul bordo del grafico.

12.4.2 Partizione

Una linea di partizione può essere aggiunta ai grafici a dispersione o a bolle per indicare la partizione di una serie. Per aggiungere una linea di partizione, selezionare image.  Aggiungi linea di tendenza/partizione dal menu di scelta rapida del grafico.

Le linee di partizione sono disponibili solo quando entrambi gli assi del grafico sono impostati su una scala lineare.

È possibile spostare la linea facendo clic su di essa e trascinandola nella posizione desiderata. È possibile inoltre selezionare la linea di partizione e trascinare i punti di manipolazione presenti sulle estremità. Durante il trascinamento, le estremità si agganceranno in corrispondenza dei valori appropriati. La spaziatura tra i punti di aggancio varia in base al livello di zoom corrente. Se durante il trascinamento si tiene premuto il tasto Maiusc, l'angolo della linea di partizione è limitato all'angolo corrente o a quello di una linea verticale, orizzontale o diagonale.

Per creare una copia di una linea di partizione, tenere premuto il tasto Ctrl durante il trascinamento. Esiste un metodo facile per creare linee parallele, ad esempio per contrassegnare un intervallo di valore.

È possibile modificare il colore dello sfondo di un’area delimitata da una partizione e linee di tendenza facendo clic su tale area e selezionando un colore di sfondo dalla barra degli strumenti.

partizione in un grafico a dispersione/grafico a bolle think-cell.

Se si desidera calcolare la posizione e l’angolo della linea sulla base dei valori contenuti nel grafico, vedere Linea di tendenza.

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