I grafici a dispersione e a bolle sono simili sotto vari punti di vista, in quanto entrambi utilizzano un tracciato xy per visualizzare i contenuti del foglio dati. I due tipi di grafico differiscono, tuttavia, per quanto riguarda lo stile degli indicatori utilizzati per i singoli punti dati.
Il foglio dati per un grafico a dispersione è organizzato nel modo seguente, con ogni riga che rappresenta un singolo punto dati:
Il foglio dati per un grafico a bolle contiene valori nella colonna Dimensione, ma per il resto non è organizzato in modo identico:
La colonna Gruppo nel foglio dati può essere utilizzata per organizzare punti dati individuali in gruppi. Nel foglio dati del grafico a dispersione visualizzato sopra, i primi tre punti dati appartengono al gruppo A, mentre i punti dati rimanenti appartengono al gruppo B. È possibile selezionare con facilità più punti dati appartenenti allo stesso gruppo facendo clic su un punto dati e quindi spostando il puntatore del mouse tenendo premuto il tasto Shift (vedere Selezione multipla).
È possibile ridimensionare anche gli assi dei grafici a dispersione e a bolle. Per ulteriori informazioni fare riferimento a Scale e assi. Per i valori X o Y è possibile utilizzare anche date. Se tutte le celle del foglio dati per un asse contengono date e il formato cella di Excel è impostato su Data, le etichette dei segni di spunta di quest’asse visualizzano le date ed è possibile formattarle di conseguenza (vedere Controllo formato data).
Se è stato selezionato Usa riempimento Excel in alto (vedere Combinazione colori), è possibile impostare il colore di riempimento proveniente dalla formattazione delle celle di Excel in qualsiasi cella in una riga del punto dati per impostare il colore per l’indicatore di tale punto dati.
In entrambi i tipi di grafico, a ciascun punto dati possono essere associate fino a
due etichette. È possibile aggiungere etichette utilizzando il pulsante Aggiungi
etichetta e rimuoverle con il pulsante
Rimuovi etichette. Il controllo del
contenuto delle etichette permette di selezionare il formato del campo di testo per
ciascuna etichetta, consentendo di visualizzare il testo dell’etichetta oltre che i valori
x, y e della dimensione (vedere Contenuto dell’etichetta). Per impostazione
predefinita, le etichette sono disattivate nei grafici che contengono più di 200
punti dati. Se necessario, possono essere attivate utilizzando il menu di scelta
rapida.
La funzione di etichettatura automatica posiziona le etichette il più vicino possibile ai punti dati utilizzando, se necessario, linee di collegamento (vedere Posizionamento automatico delle etichette).
Mentre la funzione di etichettatura calcola il posizionamento delle etichette,
nell’angolo superiore sinistro del grafico viene visualizzata un’icona rotante che
mostra lo stato dell’avanzamento e il grafico interessato viene evidenziato con
una cornice di colore grigio chiaro. Mentre è in esecuzione il processo di
etichettatura, è possibile salvare il file o continuare a lavorare su altri grafici o
diapositive.
In alcune rare situazioni è possibile che la funzione di etichettatura non trovi un posizionamento ideale per tutte le etichette. In questo caso posizionare alcune etichette manualmente. Cercare di collocare manualmente le etichette la cui posizione non sembra appropriata e lasciare che la funzione di etichettatura automatica posizioni le etichette rimanenti. Normalmente si ottiene un posizionamento accettabile di tutte le etichette riposizionando manualmente soltanto qualche etichetta la cui posizione risulta problematica.
Icona nel menu Elementi: | ![]() |
Il grafico a dispersione utilizza il controllo dello schema indicatore per contrassegnare in modo coerente i punti dati che appartengono allo stesso gruppo (vedere Combinazione indicatori). Il controllo della forma indicatore può essere utilizzato per impostare la forma dell’indicatore per punti dati individuali (vedere Forma indicatore).
Se si sceglie Nessun indicatore nel controllo dello schema indicatore, gli indicatori per i punti dati vengono disattivati. In questo caso le etichette vengono centrate sulla posizione dei punti dati. Tuttavia, il posizionamento automatico delle etichette le potrebbe spostare da questa posizione per impedire che si sovrappongano.
Non è possibile disattivare l’indicatore e contemporaneamente nascondere un’etichetta per un punto dati.
Icona nel menu Elementi: | ![]() |
Il grafico a bolle è una variante del grafico a dispersione, con i punti dati
contrassegnati da cerchi. Le dimensioni dei cerchi sono determinate dai valori presenti
nella colonna Dimensione. Per impostazione predefinita, il valore Dimensione è
proporzionale all’area del cerchio. Il pulsante Rendi diametro proporzionale
al valore del menu di scelta rapida può essere utilizzato per impostare il
valore Dimensione in modo che sia proporzionale al diametro di ciascun
cerchio.
Per attivare una legenda della dimensione bolla, scegliere Aggiungi legenda
dimensione bolle dal menu di scelta rapida del grafico. Per modificare le dimensioni
della bolla utilizzata nella legenda, selezionare la bolla, quindi trascinare il punto di
manipolazione che appare sul bordo destro.
Un punto di manipolazione simile appare sul bordo destro anche quando si seleziona una delle bolle all’interno del grafico. Modificare le dimensioni della bolla, trascinandone i punti di manipolazione. Tutte le altre bolle saranno scalate allo stesso modo, dal momento che il loro rapporto è sempre determinato in base alla cifra indicata nella colonna Dimensione del foglio dati.
Se due bolle si sovrappongono, la bolla più piccola viene visualizzata davanti a
quella più grande. Per cambiare l’ordine, scegliere Porta in primo piano dal
menu di scelta rapida della bolla.
Nel menu: | Grafico, punto dati |
Voce di menu: | ![]() |
Nei grafici a dispersione o a bolle, è possibile affidare il calcolo di una linea di tendenza per un gruppo di valori a think-cell. Le linee di tendenza sono rappresentazioni grafiche delle tendenze di un gruppo. Vengono utilizzate per lo studio di problemi legati alle previsioni: un altro termine utilizzato è “analisi della regressione”.
La linea di tendenza viene calcolata utilizzando la regressione lineare, in modo che la somma di tutti i punti della differenza quadratica tra la coordinata Y e il valore della linea di tendenza alla coordinata X sia ridotta al minimo. In un grafico a bolle, la dimensione della bolla viene utilizzata per pesare il contributo di ogni punto alla differenza.
Per aggiungere al grafico una linea di tendenza esistono due metodi:
È possibile modificare il colore dello sfondo su un lato della linea e spostare la linea allo stesso modo di una linea di partizione (vedere Partizione). Una volta spostata, tuttavia, la linea non verrà più calcolata sulla base dei valori contenuti nel foglio dati.
Una linea di partizione può essere aggiunta ai grafici a dispersione o a bolle per
indicare la partizione di una serie. Per aggiungere una linea di partizione, scegliere
Aggiungi linea di tendenza/partizione dal menu di scelta rapida del
grafico.
È possibile spostare la linea facendo clic su di essa e trascinandola nella posizione desiderata. È possibile inoltre selezionare la linea di partizione e trascinare i punti di manipolazione presenti sulle estremità. Durante il trascinamento, le estremità si agganceranno in corrispondenza dei valori appropriati. La spaziatura tra i punti di aggancio varia in base al livello di zoom corrente. Se durante il trascinamento si tiene premuto il tasto Shift, l’angolo della linea di partizione è limitato all’angolo corrente o a quello di una linea verticale, orizzontale o diagonale.
Per creare una copia di una linea di partizione, tenere premuto il tasto CTRL durante il trascinamento. Esiste un metodo facile per creare linee parallele, ad esempio per contrassegnare un intervallo di valore.
È possibile cambiare il colore di sfondo di una serie facendo clic sulla linea di
partizione e selezionando un colore di sfondo dalla barra degli strumenti. Per
impostare il colore di sfondo dell’area dall’altra parte della linea, fare clic con il
pulsante destro del mouse sulla linea di partizione e scegliere Capovolgi
lato riempito. È possibile anche fare semplicemente doppio clic sulla linea di
partizione.
Se si desidera calcolare la posizione e l’angolo della linea sulla base dei valori contenuti nel grafico, vedere Linea di tendenza.