3. Concetti di base
Questo capitolo presenta i concetti di base validi per l'utilizzo di tutti gli elementi di think-cell.
- 3.1
- Barra degli strumenti e menu Elementi
- 3.2
- Inserimento di elementi
- 3.3
- Rotazione e capovolgimento di elementi
- 3.4
- Ridimensionamento di elementi
- 3.5
- Selezione di elementi e caratteristiche
- 3.6
- Raggruppamento
- 3,7
- Formattazione e stile
3.1 Barra degli strumenti e menu Elementi
Dopo aver installato think-cell nella scheda Inserisci della barra multifunzione di PowerPoint, sarà presente il seguente gruppo:

Di seguito verrà fatto riferimento al gruppo sulla barra multifunzione con il termine barra degli strumenti think-cell. Utilizzando la barra degli strumenti di think-cell, è possibile richiamare la maggior parte delle sue funzioni.
Nota: In seguito verranno utilizzati uniformemente i termini pulsante Elementi in riferimento al pulsante Elementi in PowerPoint 2007 e versioni successive e il pulsante Grafici in Excel.
Dopo aver fatto clic sul pulsante Elementi, i simboli nelle prime due righe rappresentano i blocchi costitutivi dei flussi di processo (vedere Flusso del processo), vari oggetti di disegno utili (vedere Strumenti per le presentazioni) e le diapositive agenda (vedere Agenda), mentre le altre righe rappresentano i tipi di grafico (vedere Introduzione alla creazione di grafici).
Sono disponibili i seguenti elementi:
Icona | Nome elemento | Sezione nel manuale |
---|---|---|
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Istogramma o grafico a barre | Istogramma e istogramma in pila |
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istogramma o grafico a barre 100% | Grafico 100% |
![]() |
Istogramma a colonne raggruppate o grafico a barre raggruppate | Grafico raggruppato |
![]() |
Grafico a cascata verso l'alto | Crea fantastici grafici a cascata in pochi minuti |
![]() |
Grafico a cascata verso il basso | Crea fantastici grafici a cascata in pochi minuti |
![]() |
Grafico Mekko con unità | Grafico Mekko |
![]() |
Grafico Mekko con asse % | Grafico Mekko con asse % |
![]() |
Grafico ad area | Grafico ad area |
![]() |
Grafico ad area con asse % | Grafico ad area 100% |
![]() |
Grafico a linee | Grafico a linee |
![]() |
Grafico combinato | Grafico combinato |
![]() |
Grafico a torta | Grafico a torta e a ciambella |
![]() |
Grafico a dispersione | Grafico a dispersione |
![]() |
Grafico a bolle | Grafico a bolle |
![]() |
Sequenza temporale o diagramma di Gantt | Crea fantastici diagrammi di Gantt in pochi minuti |
![]() |
Sommario | Inserimento di un sommario |
![]() |
Capitolo | Inserimento di un capitolo |
![]() |
Dividi agenda | Più agende in un’unica presentazione |
![]() |
Casella di testo | Caselle di testo |
![]() |
Pentagono/gallone | Flusso del processo |
![]() |
Rettangolo arrotondato | Rettangolo arrotondato |
![]() |
Harvey Ball | Segno di spunta e Harvey Ball |
![]() |
Casella di controllo | Segno di spunta e Harvey Ball |
![]() |
Tabella | Tabella |
![]() |
Immagine di archivio | Immagini |
![]() |
Campo di testo collegato a Excel | Creazione di un campo di testo da Excel |
![]() |
Campo di testo con nome | Introduzione all’automazione |
Sono disponibili inoltre
Infine,
3.2 Inserimento di elementi
La procedura di inserimento di un elemento nella presentazione è molto simile a quella dell'inserimento di una forma di PowerPoint. Per creare un nuovo elemento in una diapositiva, accedere alla barra degli strumenti di think-cell e fare clic sul pulsante Elementi. Selezionare quindi l'elemento richiesto. Intorno ad alcuni elementi si potranno notare dei piccoli indicatori freccia. Passando il puntatore del mouse su questi indicatori è possibile selezionare versioni ruotate e capovolte di questi elementi.
Se si selezionano involontariamente degli elementi, è sempre possibile effettuare le seguenti operazioni:
- Premere il tasto Esc per annullare l'operazione di inserimento.
- Fare nuovamente clic sul pulsante Elementi per selezionare un elemento differente.

Una volta scelto un elemento, con il puntatore del mouse verrà visualizzato un rettangolo, a indicare il punto della diapositiva in cui verrà inserito l'elemento. L'elemento può essere posizionato nella diapositiva in due modi:
- Fare clic con il pulsante sinistro del mouse per posizionare l'elemento con la larghezza e l'altezza predefinite.
- Tenere premuto il pulsante sinistro del mouse e trascinare il puntatore per creare un elemento di dimensioni personalizzate. L'inserimento di alcuni elementi può avvenire solo con una larghezza fissa; in questo caso, è possibile modificare solo l'altezza. Le dimensioni dell'elemento possono sempre essere modificate in un secondo momento.
In fase di inserimento o di ridimensionamento di un elemento, si noterà che si allinea a specifiche posizioni.


Tale allineamento ha le seguenti finalità:
- Consente di allineare rapidamente e facilmente gli oggetti. L'evidenziazione di un bordo di un altro oggetto nella diapositiva indica che l'elemento che si sta spostando è in quel momento allineato a tale oggetto.
- Quando ridimensionati, alcuni elementi si allineano alle dimensioni preferite che vengono determinate e predefinite in modo automatico. Nel caso di un istogramma, ad esempio, la larghezza preferita dipende dal numero di colonne. Se è stata eseguita una modifica manuale delle dimensioni di un elemento, è possibile ripristinarne facilmente la larghezza predefinita. Quando si regola la larghezza con il puntatore del mouse, l'elemento si allinea quando si avvicina sufficientemente al valore predefinito.
Come accade in PowerPoint, è possibile tenere premuto il tasto Alt per spostare liberamente il puntatore del mouse senza che si verifichi alcun allineamento.
3.3 Rotazione e capovolgimento di elementi
Nel menu Elementi, i piccoli indicatori freccia intorno ai simboli di pentagono/gallone e di grafico in pila, a gruppi, 100%, a linee, ad area, a cascata e Mekko consentono di inserire versioni capovolte (e, laddove applicabile, ruotate) di questi elementi.
La maggior parte degli elementi può essere anche ruotata dopo l'inserimento utilizzando un punto di manipolazione di rotazione. È sufficiente selezionare l'elemento e trascinare il punto di manipolazione di rotazione fino alla posizione desiderata: fare clic con il pulsante sinistro del mouse sul punto di manipolazione di rotazione, quindi, tenendo premuto il pulsante, trascinare tale punto fino a una delle quattro possibili posizioni evidenziate in rosso e rilasciare il pulsante.

3.4 Ridimensionamento di elementi
Quando viene selezionato un elemento, vengono visualizzati dei punti di ridimensionamento negli angoli e al centro dei bordi. Per ridimensionare un elemento, trascinare uno di questi punti.
Mentre si trascina il punto di ridimensionamento, è possibile premere PaginaSù e PaginaGiù o scorrere con la rotella del mouse per passare a una diapositiva differente. Il contorno dell'elemento che si sta ridimensionando apparirà in grigio ed è possibile utilizzare forme su quell'altra diapositiva come punti di riferimento, con lo stesso comportamento relativo all’allineamento spiegato in Inserimento di elementi. Quando si rilascia il pulsante del mouse, si torna alla diapositiva originale, dove la dimensione selezionata verrà applicata all'elemento. In questo modo è facile allineare le posizioni e le dimensioni degli elementi tra le diapositive.
È anche possibile impostare due o più elementi alla stessa larghezza o altezza. Questa operazione è possibile anche se si includono forme di PowerPoint nella propria selezione. Innanzitutto selezionare tutti gli oggetti che si desidera impostare sulla stessa larghezza o altezza (vedere Selezione multipla). Scegliere quindi

L'altezza o la larghezza di tutti gli elementi viene impostata su quella massima rilevata tra i singoli elementi.
3.5 Selezione di elementi e caratteristiche
Gli elementi di think-cell spesso contengono parti selezionabili singolarmente dette caratteristiche. Ad esempio, un elemento del grafico è composto da segmenti che corrispondono ai valori presenti nel foglio dati e può contenere inoltre etichette, assi, frecce di differenza, connettori e così via.
È possibile distinguere una caratteristica grazie alla cornice arancione visualizzata quando il puntatore del mouse si trova su di essa. Quando si fa clic sulla cornice, quest'ultima diventa blu, a indicare che si tratta della caratteristica attualmente selezionata. Potrebbe essere visualizzata anche una barra degli strumenti mobile, che contiene una serie di controlli delle proprietà utilizzabili per modificare l'aspetto della caratteristica. Si consiglia di esplorare un elemento appena inserito, al fine di ottenere una panoramica delle caratteristiche che lo compongono e delle relative proprietà.
Quando si fa clic con il pulsante destro del mouse su una caratteristica, viene visualizzato il relativo menu di scelta rapida. Con tale menu, è possibile aggiungere ulteriori caratteristiche all'elemento oppure rimuovere quelle attualmente visibili.

I pulsanti le cui funzioni non sono disponibili per la selezione corrente sono disattivati. Il menu di scelta rapida dell'intero elemento viene richiamato facendo clic con il pulsante destro del mouse sullo sfondo dell'elemento.
Le caratteristiche appartengono sempre ai rispettivi elementi e possono esse stesse avere delle ulteriori caratteristiche. Ad esempio, l’asse verticale di un grafico a linee è una caratteristica del grafico stesso, mentre i segni di graduazione lungo l’asse sono caratteristiche di quest’ultimo. Di conseguenza, si utilizza il menu di scelta rapida del grafico per attivare o disattivare l'asse verticale, mentre si utilizza il menu di scelta rapida dell'asse per scegliere se mostrare o meno i segni di graduazione.
Una caratteristica può essere rimossa in diversi modi:
- Fare clic con il pulsante sinistro del mouse sulla caratteristica per selezionarla e premere il tasto Elimina o Backspace sulla tastiera.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla caratteristica per aprire il menu di scelta rapida di think-cell. Fare clic sul pulsante
- Aprire il menu di scelta rapida di think-cell utilizzato per aggiungere la caratteristica. Fare nuovamente clic sullo stesso pulsante per rimuoverla.
Nota: Non è possibile rimuovere i segmenti di dati da un elemento grafico in questo modo. Tutti i segmenti di dati mostrati sono controllati dal foglio dati interno. Se si elimina una cella del foglio dati interno, il segmento di dati corrispondente viene rimosso dall'elemento grafico.
Nota: Lo stato dei pulsanti che attivano o disattivano la presenza di una caratteristica, ad esempio per la visualizzazione di etichette delle serie in un grafico, cambia di conseguenza. Ad esempio, una volta selezionato
Nei prossimi capitoli verranno fornite informazioni dettagliate su tutte le caratteristiche disponibili, a corredo dei rispettivi elementi a cui si applicano.
3.5.1 Selezione multipla
È possibile selezionare rapidamente una gamma di caratteristiche strettamente connesse; questa operazione è denominata selezione multipla logica. Funziona nello stesso modo in cui si selezionano i file in Esplora risorse di Microsoft Windows. Selezionare la prima caratteristica nella gamma desiderata con un singolo clic del pulsante sinistro del mouse, tenere quindi premuto Maiusc e fare clic sull'ultima caratteristica della gamma. Quando si sposta il puntatore del mouse mentre si tiene premuto Maiusc, la gamma di caratteristiche che verrà selezionata viene evidenziata in arancione.
Per aggiungere singole caratteristiche alla selezione o per rimuovere singole caratteristiche dalla selezione, tenere premuto Maiusc mentre si fa clic. Anche in questo caso, la modalità di funzionamento della selezione multipla di file è uguale a quella di Esplora risorse di Microsoft Windows.
La selezione multipla logica è possibile anche utilizzando la tastiera: Premendo ripetutamente Ctrl+A si selezioneranno in successione tutte le funzioni di tipo sempre più inclusivo a cui appartiene la funzione originariamente selezionata. Quando è stata selezionata un'etichetta di segmento di un grafico a colonne in pila, ad esempio, prima tutte le etichette di segmento della stessa serie di dati, poi tutte le etichette di segmento di tutte le serie nel grafico e infine tutte le etichette nel grafico.
Analogamente, quando è stato selezionato un segmento del grafico: Prima tutti i segmenti di una serie, poi tutti i segmenti nel grafico, quindi anche per tutti i segmenti di tutti i grafici sulla stessa diapositiva.
La selezione multipla logica è particolarmente utile se si desidera colorare un'intera serie di dati di un elemento grafico o modificare la formattazione di una gamma di etichette. La selezione multipla può essere utilizzata persino per incollare testo in più etichette con un'unica operazione (vedere Procedura per incollare del testo in più etichette).
Inoltre, è possibile utilizzare Ctrl+Alt+Maiusc+← → ↑ ↓ per estendere la selezione corrente a tutti gli elementi o le funzioni (dello stesso tipo) nella direzione selezionata. Con think-cell, funziona anche per le forme native di PowerPoint.
3.5.2 Navigazione da tastiera
In molti casi, non serve il mouse per selezionare altri oggetti in una diapositiva. È possibile, invece, selezionare un altro oggetto tenendo premuto il tasto Alt e utilizzando i tasti freccia cursore ← → ↑ ↓ per selezionare un altro oggetto.
- Quando è selezionata una forma di PowerPoint o un elemento di think-cell, premendo Alt con i tasti cursore si seleziona la forma successiva rilevata nella direzione della freccia.
- Quando è selezionata la caratteristica di un elemento, premendo Alt con i tasti cursore si seleziona la caratteristica successiva dello stesso tipo nell'elemento.
Tuttavia, è possibile spostare la selezione solo tra caratteristiche dello stesso elemento. Per selezionare una caratteristica di un altro elemento, utilizzare nuovamente il mouse.
3.5.3 Panoramica
Quando si modifica una diapositiva in una visualizzazione ingrandita (ad esempio al 400%), è spesso difficile spostare la diapositiva e individuare l'area su cui si intende operare. Con think-cell installato, è possibile utilizzare il pulsante centrale del mouse per ottenere una "panoramica" della diapositiva. È sufficiente afferrare la diapositiva con il puntatore facendo clic sul pulsante centrale del mouse e spostarla dove occorre.
Se il mouse utilizzato ha una rotellina invece di un pulsante centrale, è possibile ottenere lo stesso effetto premendo la rotellina senza girarla.
Nota: Come molti sanno, in PowerPoint è possibile ingrandire e ridurre la visualizzazione utilizzando la rotellina del mouse con il tasto Ctrl premuto. In combinazione con la funzione di panoramica di think-cell, l'utilizzo di visualizzazioni ingrandite per la progettazione di diapositive diventa facile e veloce.
3.6 Raggruppamento
È possibile raggruppare gli elementi think-cell per spostarli e ridimensionarli insieme, proprio come le normali forme di PowerPoint. Per raggruppare alcuni elementi think-cell, selezionarli contemporaneamente e premere CTRL+G oppure fare clic su Home → Disegno → Disponi → Raggruppa.
Gli elementi che appartengono allo stesso gruppo sono indicati da una sottile linea arancione intorno, oltre che da una linea arancione spessa nell'anteprima di selezione quando si passa il mouse su uno di essi oppure sono indicati da un sottile contorno blu e da un contorno blu spesso quando viene selezionato un elemento appartenente al gruppo.

Per rimuovere un gruppo, selezionare uno degli elementi in esso contenuti e premere Maiusc+CTRL+G oppure fare clic su Home → Disegno → Disponi → Separa.
Quando si selezionano due o più elementi appartenenti a gruppi distinti e li si raggruppa, viene creato un nuovo gruppo contenente tutti gli elementi appartenenti a uno qualsiasi dei gruppi originali. think-cell ricorda il raggruppamento originale, quindi la rimozione del nuovo gruppo grande ripristinerà i gruppi più piccoli originali.
3.7 Formattazione e stile
Quando si seleziona un elemento o una caratteristica facendovi clic, potrebbe essere visualizzata una barra degli strumenti mobile. Quest'ultima contiene i controlli delle proprietà che modificano l'aspetto della caratteristica. Sulla barra degli strumenti mobile vengono visualizzati solo i controlli applicabili alla caratteristica selezionata.
In questo capitolo sono descritti diversi tipi generali di controlli. Nel corso dei capitoli successivi, verranno fornite informazioni dettagliate su tutti i controlli delle proprietà della barra degli strumenti mobile nell'ambito dei tipi specifici di elemento e caratteristica.
3.7.1 Colore e riempimento

Il controllo del colore si applica alle funzionalità che hanno un colore di riempimento, alle linee che includono contorni, a frecce e connettori (fare riferimento a Frecce e valori) e al colore del carattere (fare riferimento anche a Colore del carattere).
Per i colori di riempimento, l'elenco contiene Come cella Excel se è stata attivata l'opzione Usa riempimento Excel in alto nel controllo combinazione colori (fare riferimento a Combinazione colori). Per reimpostare il colore di riempimento di un segmento colorato manualmente, scegliere Come cella Excel per utilizzare la formattazione delle celle di Excel.
Se si necessita di colori diversi da quelli offerti dal controllo del colore, selezionare l'opzione Personalizza dalla casella a discesa. Verrà quindi visualizzata una selezione colori in cui è possibile scegliere il colore desiderato; il colore selezionato verrà immediatamente applicato all'elemento selezionato sulla diapositiva, in modo da poter facilmente verificare il risultato senza dover chiudere la finestra di dialogo.

Le tonalità sono disposte orizzontalmente. La posizione verticale nel riquadro superiore rappresenta l’attenuazione del colore (di fatto la quantità di colore complementare in cui viene mescolato), a partire dal grigio nella parte inferiore fino ai colori puri nella parte superiore. Il pannello inferiore è disposto attorno all'asse centrale, con i colori più luminosi, con le tinte che contengono bianco verso l'alto e le ombreggiature che contengono nero verso il basso.
Nota: Quando si seleziona una tonalità di grigio spostando il punto di manipolazione nel riquadro superiore fino in fondo, la combinazione in bianco o nero può produrre solo altre tonalità di grigio, motivo per cui solo i colori in gradazioni di grigio saranno visualizzati nel riquadro inferiore. Allo stesso modo, quando il punto di manipolazione nel riquadro inferiore si trova in una delle due posizioni estreme di nero o bianco puro, il riquadro superiore visualizzerà solo nero o bianco, poiché il bianco e nero non possono essere disattivati. Se entrambi coincidono (ad es. bianco puro o nero puro sono selezionati “come gradazioni di grigio”), allora non possono essere visibili colori cromatici. Per visualizzarli di nuovo, è sufficiente allontanare il punto di manipolazione dagli estremi verticali in entrambi i riquadri.
È possibile selezionare un colore RGB specificato in formato esadecimale (#82a617
) o decimale (rgb(130, 166, 23)
o R119 G119 B119
) inserendolo nella casella in basso a destra.
Il menu a discesa in alto a sinistra consente di passare facilmente alla scelta del colore di altre funzionalità per l'elemento selezionato. È anche possibile passare facilmente alla selezione di un colore personalizzato per un elemento think-cell differente selezionandolo nella diapositiva.
think-cell aggiunge al controllo colore i colori personalizzati usati più recentemente per consentire di accedervi più rapidamente. Nell'elenco degli ultimi colori utilizzati si noterà una linea di divisione. I colori al di sopra della linea di divisione vengono salvati all'interno della presentazione, garantendone così la disponibilità per i colleghi al momento dell'eventuale modifica della presentazione. I colori al di sotto della linea di divisione sono disponibili solo sul computer dell'utente poiché vengono utilizzati in un'altra presentazione. Entrambe le sezioni possono contenere un massimo di 8 colori. Quando si utilizza un nono colore personalizzato, il primo viene rimosso dall'elenco.
L'uso della proprietà del colore dovrebbe essere limitato all'evidenziazione di specifici segmenti o di una serie all'interno di un grafico. Se si deve colorare un intero grafico, utilizzare invece la proprietà di combinazione colori.
3.7.2 Combinazione colori

Il controllo combinazione colori applica una colorazione coerente a tutti i segmenti di un grafico. Pertanto, la prima serie utilizzerà il primo colore della combinazione di colori, la seconda serie utilizzerà invece il secondo colore e così via. La colorazione viene aggiornata automaticamente quando viene aggiunta o rimossa una serie. Per maggiori informazioni, fare riferimento a Modifica dei colori e dei caratteri predefiniti.
Quando si seleziona Usa riempimento Excel in alto, think-cell applica il colore della formattazione di celle Excel al grafico in PowerPoint. Questa funzione è particolarmente comoda se si desidera controllare i colori del grafico servendosi dell'origine dati Excel, nel caso di un grafico collegato. Ad esempio, l'opzione Formattazione condizionale consente di colorare in verde i valori positivi e in rosso quelli negativi.
Se è stata attivata l'opzione Usa riempimento Excel in alto e la cella corrispondente a un segmento di dati ha un colore di riempimento che non è stato impostato come parte della formattazione della cella Excel, verrà applicato il colore appropriato dalla combinazione colori attuale in uso, ossia il colore di riempimento Excel verrà applicato sopra la combinazione colori.
Nota: L'utilizzo della formattazione delle celle di Excel per impostare il colore di riempimento di un segmento non funziona se si utilizzano regole di formattazione condizionale in Excel e queste regole contengono funzioni o riferimenti ad altre celle.
3.7.3 Ordinamento segmenti

Il controllo dell’ordinamento dei segmenti applica un ordine specifico ai segmenti contenuti in un grafico. Con l'opzione predefinita Segmenti nell'ordine del foglio di calcolo, i segmenti vengono ordinati nella stessa sequenza in cui appaiono nel foglio dati. Se si sceglie Segmenti nell'ordine inverso rispetto al foglio di calcolo, l'ultima serie presente nel foglio dati verrà visualizzata nella parte superiore del grafico e la prima serie del foglio dati nella parte inferiore del grafico.
think-cell può anche ordinare i segmenti in una categoria in base al relativo valore. Con l'opzione Segmenti in ordine discendente, tutte le categorie vengono ordinate in modo che il segmento più grande di ogni categoria si trovi in basso e gli altri segmenti siano ordinati in modo discendente. Con l'opzione Segmenti in ordine ascendente, al contrario, sarà il segmento con il valore numerico più piccolo a trovarsi in basso. A seguito dell'ordinamento, i segmenti della stessa serie di dati, con lo stesso colore, si presenteranno in posizioni e categorie differenti.
Naturalmente, queste opzioni sono disponibili solo per i grafici che hanno segmenti. Le opzioni mostrate qui si applicano ai segmenti di grafici a colonna e a barre, a torta e ciambella, nonché ai grafici Mekko. Per i grafici a cascata a ad area sono disponibili solo le opzioni relative all'ordine fogli.
3.7.4 Ordinamento categorie

Il controllo dell’ordinamento delle categorie applica un ordine specifico alle categorie di un grafico. Con l'opzione predefinita Categorie nell'ordine del foglio di calcolo, le categorie vengono ordinate nella stessa sequenza in cui appaiono nel foglio dati. L'opzione Categorie in ordine di estensione discendente Y visualizzerà per prima la categoria con il maggior numero di valori, elencando poi le altre categorie in ordine discendente. L'opzione Categorie nell'ordine di estensione ascendente Y visualizzerà prima la categoria con il minor numero di valori, poi la metterà in ordine ascendente.
Le opzioni mostrate qui si applicano ai grafici in pila, a colonne raggruppate e a barre, ai grafici a linee e ad area, nonché ai grafici Mekko. Per ogni tipo di grafico, vengono offerte opzioni di ordinamento appropriate per quel particolare tipo.
3.7.5 Tipo di grafico

Il controllo del tipo di grafico imposta un tipo di grafico differente per la visualizzazione degli stessi dati. È possibile scegliere tra grafico in pila, in pila 100%, a gruppi, ad area, ad area 100% e a linee.
Quando si utilizzano solo grafici a colonne in pila, o a barre e a linee, è anche possibile passare da una serie singola a un tipo diverso, creando un grafico combinato, selezionando un segmento o un punto dati appartenente a quella serie e cambiando il tipo di grafico nella barra degli strumenti mobile.
Per passare a un grafico 100% dello stesso tipo di base, è anche possibile impostare il tipo di asse Y su % (fare riferimento a Regolazione del tipo di asse dei valori).
3.7.6 Stile linea

Il controllo dello stile linea si applica ai contorni dei segmenti degli istogrammi, dei grafici a barre e dei grafici a torta, degli elementi di base, dei capitoli dell'agenda, delle linee nei grafici a linee, della linea di base di un grafico così come alle linee valore (vedere Linea di valore). Con il controllo dello stile linea è anche possibile modificare l'aspetto di un connettore. Inoltre, utilizzando il controllo dello stile linea, è possibile specificare il contorno dell'area del tracciato in tutti i grafici.
3.7.7 Colori del contorno

Questo controllo consente di cambiare il colore di un contorno. Funziona per i segmenti degli istogrammi, dei grafici a barre e dei grafici a torta, così come per gli elementi di base e i capitoli dell'agenda.
3.7.8 Combinazione linee

Il controllo dello schema linea specifica l’aspetto delle linee nei grafici a linee. Le combinazioni linee supportate applicano a tutte le linee del grafico stili linea e colorazione coerenti. È inoltre possibile scegliere combinazioni di linee che evidenzino i punti dati lungo le linee mediante indicatori.
3.7.9 Forma indicatore

Il controllo della forma indicatore può essere utilizzato per aggiungere o modificare indicatori per punti nei grafici a linee e a dispersione. Tenere presente che, per aggiungere indicatori coerenti a tutti i punti dati in un grafico a dispersione, occorre utilizzare il controllo della combinazione indicatori invece delle forme indicatore.
3.7.10 Schema marcatore

Il controllo della combinazione indicatori applica indicatori coerenti ai punti dati nei grafici a dispersione. Gli indicatori vengono aggiornati automaticamente quando vengono aggiunti o rimossi punti dati, gruppi e serie. Il controllo della combinazione indicatori deve essere preferito al controllo della forma indicatore quando si aggiungono indicatori coerenti a un intero grafico a dispersione.
3.7.11 Modifica dei colori e dei caratteri predefiniti
Think-cell può utilizzare i colori della combinazione di PowerPoint per molti elementi e caratteristiche (ad esempio assi, testo, frecce e così via). Questi colori, così come le definizioni dei caratteri, derivano sempre dai colori e dai caratteri predefiniti del file di presentazione. Se le impostazioni predefinite sono state progettate correttamente, think-cell le seguirà senza alcun problema quando si sceglierà di passare da una combinazione colori a un'altra.
Per regolare i colori (carattere) e la famiglia di caratteri predefiniti, modificare il tema nella scheda Design. Gli elementi think-cell utilizzeranno la famiglia di caratteri scelta per il corpo del testo per impostazione predefinita. Se la combinazione colori o la famiglia di caratteri desiderata non è già disponibile come opzione, è possibile aggiungerla come segue:
Per Office 2010:
- Sulla barra multifunzione accedere a Progettazione.
- Nel gruppo Temi fare clic su Colori/Caratteri.
- Dall'elenco a discesa selezionare Crea nuovi colori/caratteri tema.
Per Office 2013 e versioni successive:
- Sulla barra multifunzione accedere a Progettazione.
- Nel gruppo Varianti, fare clic sul pulsante verso il basso in basso a destra.
- Dall'elenco a discesa selezionare Colori/Caratteri, quindi Personalizza colori/Caratteri.
In generale, è consigliabile memorizzare queste impostazioni predefinite in un file modello di PowerPoint (*.potx), da cui ricavare tutte le nuove presentazioni. Per informazioni su come eseguire questa operazione, consultare la Guida di PowerPoint.
È inoltre possibile specificare combinazioni di colori predefinite e aggiuntive per i grafici, nonché colori carattere predefiniti, utilizzando uno stile think-cell come descritto in Personalizzazione di think-cell. Le impostazioni specifiche per i colori dei caratteri sono descritte in Personalizzazione delle proprietà del testo. È preferibile regolare le impostazioni predefinite dei caratteri nel modello di PowerPoint e uno stile think-cell se deve essere utilizzato solo per questo scopo come ultima risorsa, quando non è possibile modificare il modello come descritto in precedenza.
Grafici
-
4.Introduzione alla creazione di grafici
-
5.Inserimento dati
-
6.Etichette di testo
-
7.Istogramma, grafico a linee e ad area
-
8.Elementi decorativi dei grafici
-
9.Grafico a cascata
-
10.Grafico Mekko
-
11.Grafico a torta e a ciambella
-
12.Grafico a dispersione e grafico a bolle
-
13.Diagramma di Gantt (linea temporale)